Assenza

Assenza è un progetto che nasce circa un anno fa’ a Città di Castello (PG); la band è composta da Cristian Laurenzi (voce), Luca Occhini (chitarra), Andrea Ciotti (chitarra), Danilo Fiorucci (basso) e Fabrizio Cattalani (batteria). L’idea parte da un concetto divenuto per questa band un dogma: restituire il giusto credito al rock italiano. Potremmo definire il nostro genere Italian Alternative Rock, da non confondere con il pluricitato rock alternativo (di fatto non abbiamo molto a che vedere con band come Marlene Kuntz, Verdena ecc.), il nostro lavoro è orientato all’innovazione in senso generale.
Potremmo invece accostarci sia come sonorità che come atmosfere (nonché melodie) soltanto a gruppi stranieri come Muse, Placebo, H.I.M., Evanescence. Abbiamo scelto questa strada perché stanchi del solito standard deprimente di molte case discografiche italiane che vendono spesso ipocrisia e motivetti; frequentemente con testi meramente fatti per vendere, e che il più delle volte dopo un mese si dimenticano.
Vogliamo dismettere quell’abito puramente arretrato del nostro panorama nazionale per indossare qualcosa di nuovo che non è “sole, cuore e amore” ma che parla di vita vissuta, con testi intrisi dell’eterno contrasto umano in bilico tra amore, odio, rabbia, adrenalina, aspetti socio-politici. Vogliamo cioè descrivere come vive e cosa sente un giovane nel 2009 in Italia che si dissocia dal falso perbenismo, da quell’ossessivo volere per forza apparire. Il nostro nome non a caso è il concetto contrario all’assidua presenza, come dire: se è così forse a volte è meglio essere assenti. Nelle nostre canzoni vi è di base un’atmosfera dark condita da melodie molto orecchiabili (per noi è importante che una canzone si ascolti, il rumore è un’altra cosa), distorsioni potenti ma mai eccessive, rifiniture elettroniche, accenni talvolta operistici, e sintetizzatori che rendono molti dei nostri pezzi ballabili anche a livello disco conservando però sempre lo stampo per noi fondamentale: il rock! Abbiamo infatti cercato di partire da una base pop, quindi radiofonica, per poi immettere la nostra personalizzazione… il risultato è a nostro giudizio un genere certamente non comune in Italia e decisamente mai noioso. Il tutto ovviamente correlato da una immagine scenica della band decisamente d’impatto e soprattutto molto coerente con il genere, cosa da noi ritenuta fondamentale quanto determinante.
Il nostro Alternative Rock deve far capire che qualcosa di buono può uscire anche dall’Italia, che qualcuno, senza essere pretenziosi, sta cercando la novità, quella novità che si traduce in arte, radiofonica, orecchiabile, potente, dissacrante, polemica: insomma vera. Le parole restano parole, Vi invitiamo ad ascoltarci, la nostra musica forse sarà più eloquente.