esterina
Gig Seeker Pro

esterina

| INDIE

| INDIE
Band Alternative Rock

Calendar

This band has not uploaded any videos
This band has not uploaded any videos

Music

Press


"RUMORE"

A Massarosa, nella provincia toscana, agiscono per dodici anni con produzioni rock sotterranee e fama forzosamente locale gli Apeiron. Poi un cambio di organico e di denominazione. Esce il cantante e si reinventa alla voce il chitarrista Fabio Angeli. Esterina è una bella poesia di Montale, nome umile e singolare adatto alla terrigna (non)immagine del gruppo. A questo punto il colpo di fortuna, un demo finisce nelle mani di Guido Elmi, factotum di Vasco Rossi, che si accolla l'impeccabile produzione dell'album ed espone il quintetto, abituato ad esibirsi per gli amici del Bar Irene, come supporter del Blasco in concerti oceanici. Loro reggono la botta, anche perchè le dodici canzoni del disco, 50' maturi e senza cedimenti, fan tesoro della solida gavetta. Matrice primaria è il pathos della canzone d'autore, sposato alle avvolgenti intonazioni dell'indie rock Novanta, Marlene Kuntz e dintorni. Trasuda però dai brani (già in video i trainanti Baciapile e Sono come vuoi che sia) anche una spiccata cifra personale, nelle livide liriche insaporite di voci dialettali, tre spanne sopra la media nazionale, così come nelle estatiche progressioni strumentali, con chitarre laceranti e densi ritmi impreziositi da coloriture di vibrafono, theremin ed elettronica. Una vibrante realtà in ebollizione, indipendentemente dalla risposta del mercato. - Vittore baroni


"Rockerilla"

Prima uscita per l'etichetta Bolognese Nopop che per l'occasione debutta coi toscani Esterina. Il loro rock è un compendio di diverse influenze che spaziano dal noise al pop passando per il post-rock: il risultato finale è un disco di musica italiana coi controfiocchi che non si ascoltava da tempo. Il quintetto originario di Massarosa (provincia di Lucca) tesse con disinvoltura trame che coniugano complessità strutturale di fondo con una certa urgenza espressiva, avvalendosi di un arsenale strumentale di tutto rispetto gravitante intorno alla voce ruvida ma calda di Fabio Angeli. Distanti, fortunatamente, dalla banalità di un certo rock italico, i giovani toscani hanno cesellato un disco ricco di spunti, dai particolari ben curati senza per questo perdere in immediatezza. La partenza bruciante di "Senza Resa", dove le chitarre taglienti tratteggiano voluttuose contorsioni sonore, fa da contraltare alla successiva "Fero", ballata malinconica che accumula lentamente tensione. Gli episodi più aggressivi ("Sono come Vuoi che Sia", "Razza di Conquista") non perdono mai di vista una sensibilità pop che dona ulteriore profondità alle composizioni unitamente alla ricchezza di soluzioni musicali estrinsecate dalle coinvolgenti "Baciapile" e "Nodata". Con una scaletta ben equilibrata, "diferoedibotte" è capace di comunicare l'attualità attraverso rabbia e claustrofobia, intimità e naturalezza. Gli Esterina sono usciti fuori dallo scontato e possiedono tutti i numeri per proseguire con successo il percorso musicale intrapreso. - Alessandro Bonetti


"BLOW UP"

Chissà che effetto ha fatto ai lucchesi Esterina aprire i concerti di Vasco Rossi a San Siro. Ottantamila persone che attendono il loro primo o secondo dio e poca voglia magari hanno di scoprire il fascino di un rock diverso, leqato alla realtà spicciola, regionale: tutt'altro che i soliti raccomandati "di fero e di botte", anche se sorveglia benevolo Guido Elmi, factotum del Vasco ahinoi ancora piu noto. Dal prezioso artwork –sintesi brillante di vintage e postmodernismo all'incedere del pianoforte, dall'uso di toscanismi e lemmi insoliti ("canterali",
"spenge". "tarpone") all'epica soffocata della terra e della provincia, tutto in questo disco conduce a un mondo che si va perdendo, affine a stralci dei Virginiana Miller (Sale) con mezzi piu ruvidi. Plauso speciale all'apparente trompe-l'oeil di Ciò che resta: "Non è il mare ad affogare, né la terra a seppellire, non è il vino a vomitare non è il prete a benedire".
Da seguire verso stazioni tirreniche al sole, dove passano treni direttissimi altrove. (7) e mezzo, nel senso delle carte. - Enrico Veronese


Discography

2008 "diferoedibotte"
www.myspace.com/esterinaspace

Photos

Bio

CONTENT
Esterina is a small woman. She lives alone, as she can. She doesn’t love her relatives. She looks for them outside her family. She sleeps in the house on the edge of the woods where you can see the sea of Viareggio, where there are gentlemen, where ladies are packages to deliver, where men have given up. Not, she. She smokes cigars, she waits for the wine to mature, for the wood to be ready to burn, for friend's company to be good, for the music to come and explain, retie and complicate. Esterina comes from the country, she is the earth, but she knows the city because she has passed through it, because she has read it, because she knows that city is a fraud. Her music is the sound of her scythe, of the hatchet for cutting wood to see her through the winter. Her words are the echo of stories she has heard, that she has seen coming down from the mountains behind her. Reflection of her spits. Esterina are five.They make music.

PRECAUTIONS
Esterina before becoming Esterina was Apeiron. For 12 years. With that name she crossed ten years of music, she looked for her reasonings in rock music and in the same time she tried to slip from its hands. Of Apeiron there remains traces, clues, dust and scabs.

THERAPEUTIC INSTRUCTIONS
The idea of Esterina is the realization of the sound of the reclaimed land (“sound della bonifia”), where reclaimed land (drained marsh) is synthesis of her street. Esterina’s music and words are as the black ground taken from water and mosquitoes.

PRODUCER AND FINAL CONTROLLER
Nopop Music (www.nopopmusic.it)
Emi distribution

DOSAGE
Diferoedibotte will be Esterina's first album. It was recorded from the 5th November to the 24th November 2007 at Groove Factory in Bologna and it was produced by Guido Elmi.


SELL BY DATE AND CONSERVATION
Diferoedibotte, her debut album will come out on the 23rd May 2008. The first video clip Sono come vuoi che sia (directed by Daniele Fenudi) is at www.youtube.com/telesterina

CONTACTS
Fabio Angeli
info@esterina.it
myspace.com/esterinaspace
youtube.com/telesterina


SPECIAL DIRECTIONS
This is the explanatory sheet. On line- Esterina's house- the medicine box.
Explanatory sheet last update on the 9th May 2008.