SIGNTENS

Spontaneità e struttura. L'associazione dei Signtens ad un albero che nasce, cresce e si sviluppa avviene per generazione spontanea.
Ogni componente è parte sostanziale di quest'armonia che affonda nella terra umida e guarda al sole.
Enrico Condelli rappresenta le radici, la base primaria che decodifica gli stimoli, succhia dall'esterno energie sempre nuove, le elabora e sintetizza, trasformandole in linfa vitale.
Il cuore pulsante della band trova nei ritmi di Mario Pepe una base solida e forte sui cui articolarsi.
Come il tronco regge forte e anima, cosi la sua batteria autografa ritmi e cadenze che si articolano, si sviluppano e si ridisegnano inaspettate nei suoni del basso di Stefano Santarsiero. Come rami nodosi disegnano lo spazio e scolpiscono la luce offrendo slancio alle foglie che volteggiano tra le corde delle chitarre di Donato Modrone, armonie di movimenti e note che disegnano il groove deciso dei Signtens, caratterizzando e dipingendo con tonalità decise l'avvicendarsi di tempi e stagioni. La voce di Marianna Nicoletti abbraccia ed interpreta l’armonia e si nutre di essa decodificando in versi il senso della band come un fiore carnoso e lucido.