Thank You For The Drum Machine

Thank You For The Drum Machine - grazie per la batteria elettronica

ET è tornato! In un rebus la cui soluzione è semplice… ma non ve la svelo (anche se, purtroppo, l’hanno inserita a lato della copertina). Beh, a corredo del piacevole rebus c’è anche un disco di indiebritpop che tanto piace ai giovani che vivono malamente il loro tempo e seguono l’effimero, basta che esso faccia parte dell’hype! Dischi come abbigliamento… dio bono! Ma non perdiamo di vista il disco, tanto per i miei incazzamenti c’è spazio… Allora… allora vediamo… C’è tanto, troppo di Franz Ferdinand e Interpol, ma questo è l’anno dell’indie, maledizione! maledizione! maledizione!… gran parte dei gruppi che lasciavano demo al mei interrogati sul “che fate?” rispondevano “indierock”… ma che palle! La peculiarità di questi qua almeno è l’abuso di drum machine e synth. Non sfigurerebbero certo come “la nuova roba cool che va a londra” e anzi, se da londra provenissero, qualcuno li farebbe suonare qua di sicuro. Veramente bravi e piacevoli, ma ricordano troppo band che già hanno rotto il cazzo… maggiore personalizzazione. Sì, dai, fatelo per me! - http://www.nooz.it/online/2007/12/14/thank-you-for-the-drum-machine-grazie-per-la-batteria-elettroni