ZARRAFOLK
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Band Folk Reggae

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Discography

"A NU PAESE VECINE" LP, 2007

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Bio


Da dove veniamo:

E’ il 1999 quando nasce l’idea di provare a unire le cadenze della musica reggae al dialetto abruzzese della zona frentana della provincia di Chieti, novità ancora non sperimentata nel panorama regionale.
Con testi propri e brani ripresi dalla tradizione musicale e poetica regionale, inizia questo viaggio fatto di incontri tra musicisti con esperienze diverse accomunati dalla volontà di valorizzare il proprio dialetto riproponendolo in chiave moderna.
Dopo varie vicissitudini, nel 2005 si consolida il progetto “Zarrafolk” nell’intento di continuare a sperimentare il connubio reggae-dialetto, ma influenzandolo con altri generi come folk, ska, afro e rock, puntando inoltre a rappresentare il tutto dal vivo in chiave ironica e irriverente.
Infatti il nome del gruppo nasce dall’unione della parola “Zarravolle” che in dialetto significa “scarabeo”, insetto dal colore spesso sgargiante, ma sempre intrigante e rumoroso, e “Folk”, che indica questa volontà di sentirsi parte integrante del nuovo folkclore regionale.

Cosa abbiamo fatto:

autunno 2007: il gruppo ha finalmente pubblicato il primo cd completamente autoprodotto -con il tocco fondamentale in fase di mastering finale di Domenico Pulsinelli, tecnico professionale e docente al corso per tecnici del suono della Spray Records- “A nu paèse vecine”, nel quale, oltre a inserire brani inediti, ha voluto omaggiare alcuni “grandi” della musica dialettale abruzzese, come Cesare De Titta e Guido Albanese, il quasi sconosciuto Giuseppe Troilo detto “Peppe di Pescara”, e il più famoso musicista e cabarettista abruzzese, Germano Aurelio detto N’Duccio

Gennaio 2008: dal cd è stato estratto il primo videoclip, interpretato dagli Zarrafolk, del brano “Lu scicche d’Arche”, testo quasi dimenticato del poeta e cantautore dialettale di Archi, Giuseppe Troilo; in questo lavoro il gruppo ha rappresentato ironicamente la vita dei piccoli borghi di campagna, descritti nel testo, dando al montaggio – eseguito da Dino Travaglini e Ettore D’Amico- un taglio simile a quello che effettuano i gruppi popolari locali che animano feste di paese e registrano sketch su reti private.

Marzo 2008: il cd è stato recensito dalla rivista online “Rockambula”

Giugno 2008: il gruppo supera le selezioni regionali del “Tour Music Fest”

Luglio 2008: l’associazione “Clessidra” di Castel di Sangro ha prodotto un cortometraggio sul rapporto giovani e anziani utilizzando come sottofondo la musica degli Zarrafolk

Agosto 2008: il gruppo si è classificato al secondo posto al concorso “Popoli Sound Festival”;

Dicembre 2008: uno dei brani del cd, “N’ de dà scurdà”, è stato selezionato dalla etichetta discografica ARCI SANA RECORDS per far parte della compilation “Arci Libertà e Musica 2008”.

Cosa vogliamo fare:

Vogliamo continuare a esibirci in piazze e locali regionali ed extraregionali, continuando a sperimentare sempre nuove sonorità, partecipando a concorsi e festival per farci conoscere e diventare un punto di riferimento nel panorama musicale abruzzese e nazionale.